La Corte dei Conti ha assolto tutti gli imputati nel processo relativo al “Serpentone delle Salzare”.
Nove persone appartenenti al mondo politico di Ardea erano state accusate di aver provocato un danno erariale da oltre 6 milioni di euro, per l’abbattimento delle palazzine A, B e C del “Serpentone”.
Tutto ciò era avvenuto senza la trascrizione al patrimonio dell’ente del complesso residenziale e senza il conferimento delle indennità di occupazione.
Ma nella sentenza della Corte dei Conti è stato emesso che:
«Le condotte contestate dall’organo requirente, anche alla luce delle argomentazioni difensive, non appaiono inequivocabilmente espressive di colpa grave, la cui accertata sussistenza si pone, invece, come presupposto per affermazione della responsabilità amministrativa». Così i giudici, hanno assolto completamente gli ex Sindaci, gli ex dirigenti e funzionari comunali.