Anche la consigliera di minoranza Edelvais (Con la gente per Ardea), dopo la segnalazione avanzata da Raffaella Neocliti, presenta un esposto per denunciare l’emergenza rifiuti nel comune di Ardea. “Gentili autorità – esordisce nell’esposto il consigliere Edelvais Ludovici – la situazione rifiuti ad Ardea è sconvolgente, allarme sociale e socio-sanitario. Luoghi di rifiuti si distribuiscono su tutto il territorio. I siti aggravati da questa situazione si espandono su tutto il Comune di Ardea, non sono incriminati solo i siti dove si svolgono le giornate ecologiche, ci sono luoghi e rifiuti di ogni tipo ovinque”
“La stagione estiva – aggiunge il consigliere di opposizione -, comporta il ritorno di moltissimi cittadini che si riversano sul litorale, il territorio accoglie un bacino di utenza più importante durante i mesi estivi. La situazione sta degenerando, si stanno creando su tutto il territorio discariche abusive, persino nei centri abitati, le discariche ormai sono ovunque: Ardea centro, Tor San Lorenzo, Lido delle Salzare, Le Salzare, Nuova California, Nuova Florida, località Montagnano e zone limitrofe, etc… . Nel rispetto delle regole, è necessario prevenire determinate situazioni, onde evitare la compromissione della salute pubblica. Ad oggi non è stato possibile tutto ciò. I siti di immondizia, che si sono creati per volontà di incivili, lungo le strade, sulle piazzole, davanti alle abitazioni, discariche ovunque a cielo aperto, non vedono soluzione”.
“E’ naturale che ciò determini una preoccupazione sociale – sostiene Ludovici -, viste le alte temperature è necessario salvaguardare le zone per renderle più vivibili a livello igienico-sanitario. L’immondizia determina una preoccupazione specialmente su quei siti vicino alle zone di campagna dove può compromettere sia i terreni che le acque circostanti. Cumulo di rifiuti di ogni origine e tipologia, ammucchiati per metri e metri e dati alle fiamme con conseguente produzione di sostanze nocive che investono le abitazioni del circondario (es. Via Bergamo)”.
“E’ doveroso segnalare questa situazione – conclude Edelvais Ludocici – nella speranza che siano presi i dovuti provvedimenti dagli enti preposti, mettendo in atto una bonifica dei siti a rischio igienico,sanitario e ambientale”