Ardea, 15 marzo 2017 – “Non potevo rifiutarmi di firmare le dimissioni avendo negli ultimi anni ben quattro volte provato a far ragionare la maggioranza che ha sempre sostenuto questa amministrazione, sulla necessità di rimettere il proprio mandato e di restituire la parola ai cittadini, ma sappiate che, a un mese e mezzo dalle prossime elezioni, questa appare l’ennesima operazione politica che nulla ha a che vedere con il bene del territorio”.
“In un paese normale avremmo guardato positivamente alle dimissioni dei sette consiglieri comunali di maggioranza quale dimostrazione dell’acquisita consapevolezza del mal governo di cui si sono sistematicamente resi complici. In un paese normale avremmo accolto con un plauso un passo indietro da parte di coloro che si sono resi protagonisti attivi nel non fare nulla per il bene di questo territorio. Tuttavia siamo ad Ardea, il comune in cui è molto più probabile che si facciano passi indietro a 40 giorni dall’inizio della campagna elettorale nella speranza di camuffarsi all’interno di qualche lista civica piuttosto che guardando al bene del paese”.
“Le dimissioni oltre il novantesimo non cancellano cinque anni di malgoverno. Mi auguro solo che pezzi dell’opposizione non si rendano partecipi di questa palese operazione di “maquillage” permettendo agli stessi consiglieri di maggioranza, compagni di viaggio fino a ieri del sindaco Di Fiori, di prendere posto nelle coalizioni di liste civiche che si andranno a comporre nelle prossime settimane.” Lo dichiara in una nota Cristina Capraro, Consigliere comunale dimissionaria.