Un caso conclamato di chikungunya (l’infezione che deriva dalla puntura di zanzara tigre) è stato registrato ad Ardea. A essere colpito un uomo, da poco rientrato dal Brasile. L’uomo è stato ricoverato in ospedale, da dove è stato da poco dimesso dopo le dovute cure.
La chikungunya è una malattia virale, caratterizzata da febbre e forti dolori, che viene trasmessa all’uomo da zanzare infette.
Per questo motivo il Sindaco di Ardea, Mario Savarese, ha emanato un’ordinanza per effettuare urgentemente una disinfestazione ed evitare il contagio. Nello specifico, la disinfestazione interesserà l’area circostante a via Merano 36, nel raggio di 200 metro.
I cittadini che vivono nell’area indicata dovranno quindi:
- Rendere possibile l’accesso ai dipendenti incaricati per la disinfestazione.
- Raccogliere la frutta e la verdura negli orti/giardini e proteggere le piante con teli di plastica in modo ermetico.
- Proteggere ricoveri e suppellettili di animali (ciotole, abbeveratoi, etc.)
- Rimanere all’interno delle abitazioni con finestre e porte ben chiuse, sospendere il funzionamento di impianti di ricambio dell’aria (condizionatori, aeratori, etc.) e tenere al chiuso gli animali domestici durante i trattamenti di disinfestazione.
- Dopo i trattamenti rispettare un intervallo di 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state irrorate con i prodotti insetticidi, previo lavaggio abbondante ed eliminazione della buccia prima del consumo. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone.