Oggi, un brutto incendio è divampato alla centrale Turbogas di Aprilia, poco prima delle ore 13.
Sul posto sono immediatamente accorsi i vigili del fuoco del distaccamento di Aprilia che hanno domato le fiamme in poco tempo, nonostante le avverse raffiche di vento, intervenendo su uno dei deue silos: l’olio del trasformatore ha preso fuoco, causando l’esplosione.
Dalla sventura non sono derivati danni alle persone addette ai lavori nella centrale.
La struttura colpita giace nella zona posteriore, forse un silos, della contestata centrale gestita dalla società Sorgenia e, secondo alcune testimonianze.
Sulla Via Nettunense, che costeggia il mastodonte, si è creata una zona completamente soggiogata dal fumo, così gli agenti della polizia municipale di Aprilia, hanno provveduto a deviare il traffico, per mettere in sicurezza la zona. La Nettunense continua a rimanere chiusa in quel tratto.
La centrale biogas da sempre è oggetto di contestazioni e malcontento nella città di Aprilia, che già dal 2006 cominciava i primi passi per osteggiare la sua realizzazione.
Addirittura, quando alcun riscontro alle raccolte di firme, manifestazioni, assemblee, si erano riscontrate, un gruppo di cittadini aveva occupato il terreno su cui sarebbe sorta il cosiddetto “mostro”. Per mesi è durato il picchetto, poi sgomberato nel corso di una notte molto lunga.
Tra le assemblee pubbliche ve ne è stata una organizzata al Teatro Europa dove come relatore/ospite vi era l’allora Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo: questi nonostante talune affermazioni poco ha potuto per fermare la realizzazione della centrale.
Marina Cozzo