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Anguillara, il sito del Comune pubblicizza il Referendum No Green pass: è giallo

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Tra le news del sito del Comune di Anguillara c’è anche quella della raccolta firme per il Referendum No Green Pass. Ma non è dato sapere se la scelta sia condivisa dall’amministrazione della città che affaccia sul lago di Bracciano oppure sia stata solo inserita per informazione. L’iniziativa, ad ogni modo, fa discutere. Anche perché dal 15 ottobre i dipendenti degli uffici comunali devo esibire la certificazione verde per andare a lavoro. E per questo motivo c’è chi insinua tra i residente che sia stato qualcuno sprovvisto del passaporto verde ad aver pubblicato la notizia. La richiesta di votare per chiedere l’abrogazione del Green pass non viene tuttavia dal comune laziale.

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Anguillara e Referendum No Green pass: i promotori

Chi c’è dietro il Referendum No Green pass? “Comuni cittadini e studenti universitari – si legge sul sito web creato ad hoc –. Ecco chi siamo. Il referendum abrogativo delle disposizioni legislative in materia di Green Pass, infatti, è il primo referendum ideato, organizzato e promosso da studenti universitari e da comuni cittadini, sulla base di risorse intellettuali, culturali, professionali e finanziarie offerte dai promotori stessi e dalla società civile”. Un gruppo che si sta organizzando per raccogliere firme digitalmente ma anche in presenza, con una campagna in diversi comuni.

La news ancora non rimossa

È dall’11 ottobre che la news sul sito del Comune di Anguillara rimane visibile. E tuttora è ancora lì: senza che nessuno l’abbia rimossa. Una decisione che stride con i provvedimenti adottati dal Governo. L’amministrazione di un piccolo centro dovrebbe far di tutto per incentivare la campagna di vaccinazione (uno dei modi per ottenere il Green pass) e non ostacolare il processo che sta garantendo la tenuta del sistema ospedaliero. Ma si può stare tranquilli: perché la raccolta firme del referendum è stata sinora un flop.

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