Tutto pronto per l’attesissimo concerto pre-natalizio che si terrà il 20 dicembre nella Cattedrale di Molfetta. Sarà un evento di beneficenza in onore di un’ipotetica fine delle ostilità tra Hamas e Israele e tra la Russia e l’Ucraina. Come ha detto il famoso cantante pugliese Al Bano che sarà la star del concerto, “tutte le persone del mondo dovrebbero svegliarsi e cantare per la pace“. La guerra è un abominio, sempre e comunque, ed è un’assurdità che non possiamo più permetterci, visto che tutti sappiamo i suoi effetti devastanti.
Il concerto pre-natalizio per invocare la pace nel mondo
Un canto di pace sarà quello che farà il grande Al Bano durante il concerto pre-natalizio che andrà in onda il 20 dicembre 2023 nella sua terra natale, la Puglia. Per essere più precisi l’evento sarà serale e si terrà in un luogo religioso di grande importanza storico-artistica, ossia la Cattedrale di Molfetta. Non sappiamo ancora se l’ex marito di Romina Power sarà l’unico grande artista che si esibirà, ma con molta probabilità non ci saranno altri grandi interpreti al concerto pre-natalizio e lui sarà l’unica vera star.
Il cantante di Felicità si è dichiarato davvero entusiasta della sua partecipazione a questo evento benefico dedicato al tema della pace nel mondo, quella pace che oggi sembra un sogno inafferrabile visto ciò che vediamo ogni giorno in televisione.
Al Bano e il tema della pace nel mondo
Il concerto pre-natalizio del 20 dicembre è in onore del vescovo pugliese Tonino Bello e si terrà proprio nel giorno del trentesimo anniversario della sua dipartita. Il vescovo ha dedicato tutta la sua esistenza alla diffusione dei valori di amore, gioia e pace tra gli uomini, organizzando anche tante iniziative significative.
Al Bano, a proposito del tema della pace, ha confessato in un’intervista che ha cantato ben 7 volte per Putin, ma da quando è scoppiato la guerra non ha più messo piede in Russia e non ci tornerà di nuovo fin quando non sarà ristabilita la pace tra Russia e Ucraina.
Il sogno di Al Bano è di tenere un grande concerto nella Piazza Rossa di Mosca e un altro a Kiev quando sarà tornata la pace nel mondo. Speriamo che le ostilità tra i due paesi cessino prima possibile.
Al concerto del 20 dicembre saranno invitati anche politici importanti come gli ambasciatori italiani in Ucraina e in Russia, ma anche quelli israeliano e palestinese in Italia. L’organizzatore dell’evento, Filippo Santoro, intende consegnare a queste autorità politiche un medaglione simbolico di pace con incisi i nomi di Kiev, Mosca, Gaza e Gerusalemme. Un gesto importante e significativo che attendiamo con gioia di vedere.
Non ci resta che attendere la data dell’evento e seguire il concerto di Al Bano per la pace nel mondo.