Roma. Oltre 2,370 Kg di cristalli di shaboo e quasi 1,5 Kg di oppio. Questo è l’ingente quantitativo di droga sequestrato ieri dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro nella città di Roma. A finire in manette, una coppia di coniugi provenienti dall’Iran e domiciliati nella città da qualche tempo.
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Movimenti sospetti a Roma
Sono stati gli strani movimenti di moglie e marito – lui 49enne con precedenti, lei 35enne incensurata – ad aver attirato i Carabinieri. Atteggiamento che li hanno spinti a tenerli d’occhio e in osservazione. Dopo averli osservati, i militari sono giunti in via Achille Tedeschi, dove la coppia era domiciliata da tempo. Considerata la situazione, i Carabinieri hanno deciso di far scattare un controllo, rinvenendo nell’appartamento la somma di 3.900 euro in contanti. Andando oltre nelle indagini dentro l’abitazione, hanno poi rinvenuto degli appunti riportanti chiari riferimenti alla loro attività di spaccio. Oltre a ciò, anche due contratti di affitto e le chiavi relativi ad altrettanti appartamenti nella disponibilità della coppia. Gli appartamenti sono ubicati, uno in zona Cassia, l’altro a Grottarossa.
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Droga in affitto
Le verifiche si sono spostate, di conseguenza, negli immobili che avevano in affitto. Ed è qui che i Carabinieri hanno rinvenuto 2,373 Kg di shaboo in bustine trasparenti occultate nel doppio fondo ricavato in numerose scatole in latta di alcuni dolciumi tipici iraniani, 1,452 Kg di oppio suddiviso in panetti di varie dimensioni, 7.000 euro in contanti, ritenuti provento del loro traffico illecito e svariato materiale per il taglio ed il confezionamento delle dosi. Moglie e marito provenienti dall’Iran sono finiti direttamente in manette.