Dal 15 ottobre 2021, se lo scenario rimarrà immutato, la casa di cura Città di Aprilia cesserà la propria attività. A finire in cassa integrazione sarebbero così 134 dipendenti ma oltre a questo ci sarebbe la perdita di un importante punto di riferimento sanitario in questo quadrante della provincia Pontina. Alla base della decisione, annunciata dalla stessa Clinica in una lettera, la grave situazione finanziaria dovuta al mancato pagamento delle fatture relative ai servizi svolti. Ma di quanto parliamo? Di oltre un milione e mezzo di euro per il 2020 per cui la Regione avrebbe dovuto autorizzare il pagamento entro il 30 aprile scorso. Ma i crediti salirebbero addirittura al doppio considerando l’anno in corso. Se dunque la situazione non si sbloccherà a rischio ci sono, tra gli altri, il Pronto Soccorso, i servizi ambulatoriali e la postazione dell’elisoccorso. Dalle Istituzioni locali ci si sta già muovendo per scongiurare questo scenario: viceversa le conseguenze, soprattutto considerando il perdurare dell’emergenza Covid, sarebbero pesantissime.