Container prefabbricati in Via dei Rutuli a Casalazzara, l’Amministrazione incontra la Missione Evangelica proprietaria delle attrezzature
Questa mattina il Sindaco di Aprilia Antonio Terra ha incontrato i rappresentanti dell’Associazione Missione Cristiana Evangelica Internazionale “Cristo è la Risposta” onlus, che ha recentemente collocato in via temporanea dei box prefabbricati, automezzi e attrezzature di vario genere in un lotto di terreno tra Via Fontana dei Papi e Via dei Rutuli in località Casalazzara.
Il posizionamento di dette attrezzature ha suscitato perplessità nella popolazione ivi residente, nonché diverse segnalazioni alla Polizia Locale.
Atteso e verificato, anche da sopralluoghi da parte degli uffici tecnici comunali, che sul posto non è stata realizzata alcuna opera in muratura e che nei container-box prefabbricati non vi alloggia nessuno, gli interlocutori del Sindaco hanno prodotto ulteriormente una lettera di impegno formale a firma del Presidente della Missione Evangelica, Paul Timothy Schafer, di cui si riportano alcuni stralci:
“La suddetta Missione ha appoggiato dei prefabbricati-box, automezzi e attrezzature varie sul terreno […] senza realizzare alcuna opera di urbanizzazione. Nessuno abita nei prefabbricati-box. Non c’è un guardiano essendo la proprietà video sorvegliata giorno e notte con la possibilità per il proprietario di osservare tramite monitor qualsiasi ingresso o uscita.
La suddetta Missione, dopo 41 anni di attività per la predicazione del Vangelo e per offrire assistenza a tutte le persone in difficoltà su tutto il territorio nazionale, ha lasciato le cose indicate sopra in attesa dell’approvazione di un progetto per l’acquisto di una proprietà nel Comune di Reggello (FI). Se e quando sarà approvato, una parte dei prefabbricati-box sarà trasportata e usata su quella proprietà. I rimanenti saranno venduti o demoliti. Per tutto il tempo dell’autorizzazione nel Comune di Aprilia, nessuno vivrà nei prefabbricati.
[…] Il sottoscritto vuole esprimere il proprio dispiacere per l’incomprensione causata tra la popolazione residente in quella contrada di Aprilia. Si augura la comprensione di tutti i cittadini e del Sindaco e i suoi colleghi negli uffici del Comune di Aprilia”.