Avrebbe compiuto 38 anni domani Pina Orlando, la donna che ieri mattina intorno alle 6 ha deciso di porre fine alla sua vita e a quella delle sue figliolette di appena 4 mesi, Sara e Benedetta, gettandosi da Ponte Testaccio. Un tuffo nelle acque gelide del Tevere, che l’ha risucchiata e poi trascinata fino a Ponte Marconi, dove poco prima di mezzogiorno è stata ritrovata dai sommozzatori dei vigili del fuoco.
E’ uscita di casa quando era ancora buio, le bimbe avvolte in un lenzuolo, e si è incamminata verso il fiume, a poca distanza dalla sua abitazione.
La donna aveva partorito ad Agosto: erano tre gemelline, ma una di loro non ce l’aveva fatta. Le altre due sono rimaste in ospedale, al reparto di neonatologia del Policlinico Gemelli, per parecchio tempo. Solo a novembre le due bimbe sono potute tornare a casa con i genitori.
E ora la tragedia. I corpicini delle due piccole non si sono ancora trovati. Non si sa se la donna abbia gettato le bambine nel Tevere o, ipetesi ancora più inquietante, ma che ha preso piede insistentemente ieri in serata, le abbia gettate in un cassonetto nel tragitto tra la sua casa e il fiume. Il grosso problema è che i compattatori AMA dovrebbero essere passati a svuotare i cassonetti tra il momento della disgrazia e quello del ritrovamento del corpo della 38enne.