Braccialetto elettronico ed arresti domiciliari, questo quanto disposto dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Roma nei confronti di S.S., 26enne, nata in Germania, a seguito del fermo eseguito nei giorni scorsi dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Romanina, diretto da Laura Petrone.
Investigando su alcuni furti verificatisi nella zona, i poliziotti, dopo una serie di pedinamenti ed appostamenti, hanno deciso di concentrare l’attività su una coppia, lei 26 lui 31 anni, entrambi residenti presso il campo nomadi la Barbuta.
In particolare gli investigatori hanno scoperto che da circa un anno i due non abitavano più all’interno del modulo abitativo loro assegnato e che avevano occupato un appartamento in via Francesco Tovaglieri.
E’ scattato quindi il blitz, e nel corso di una perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti 15.000 euro in contanti, celati nel materassino di un passeggino, una moneta d’oro antica, con incastonato, con apertura a scomparsa, un orologio Rolex, altri due orologi della stessa marca, uno smeraldo, 44 rubini, varie pietre preziose e diversi gioielli.
Tutto il materiale è stato sequestrato e sarà oggetto di ulteriori indagini per stabilirne la provenienza, mentre la donna è stata sottoposta a fermo.
Proseguono le investigazioni per rintracciare il complice.