Balletto Civile, Compagnia Zappalà Danza e Dacru Dance Company sono le prestigiose compagnie ospiti di Paesaggi del Corpo Festival Internazionale Danza Contemporanea in scena il 10, il 17 e il 31 ottobre al Teatro Artemisio Gian Maria Volontè di Velletri (RM).
Il 10 ottobre è la volta della compagnia Balletto Civile che presenta Concerto Fisico, solo interpretato da Michela Lucenti, che attraverso la sperimentazione del rapporto tra corpo e suono produce un dialogo continuo fra l’interprete e la creazione sonora live di Tiziano Scali e Maurizio Camilli. Una partitura fisica e vocale che ripercorre e ridisegna la storia di Balletto Civile, compagnia nata all’interno dell’ex Ospedale Psichiatrico di Udine. Uno dei centri dove Basaglia ha rivoluzionato il concetto di pazzia. La poetica della coreografa è scaturita in quel luogo, isolati dal mondo e allo stesso tempo nel centro del suo fuoco bruciante.
Si continua il 17 ottobre con uno spettacolo-evento a cura della Compagnia Zappalà Danza, fondata dal coreografo di fama internazionale Roberto Zappalà: Romeo Giulietta 1.1 La Sfocatura dei Corpi, una riproposizione di Romeo e Giulietta che non vuole “parlare” d’amore ma essere un atto d’amore verso la vita. Nelle note vicissitudini scespiriane si arriva all’amore sublimato dalla morte (e viceversa), la versione 1.1 vuole riflettere e al contempo “ribellarsi” ad un tempo storico (oggi) dove la pulsione di morte è sublimata solo da sé stessa e contrapporre passione e rispetto nei confronti della vita. Bastano solo i due innamorati a tracciare e sintetizzare la celebre storia d’amore attraverso i loro corpi vibranti, morbidi e tesi, ansimanti e impetuosi nel loro avvinghiarsi, distanziarsi e ricongiungersi
Il mese di ottobre si chiude il 31 con un altro imperdibile appuntamento che vede in scena Dacru Dance Company con People. Un’analisi profonda e segreta – in alcuni istanti forse serafica – dei contorni degli esseri umani, esponenti di una razza che nella società contemporanea viene sempre più esposta a un fittizio contatto, fatto di sharing fotografico, di giudizi, di gradimento, di “seguito” e “status”, inventati e proporzionalmente sempre più circoscritti – spesso esiliati – a una solitudine sociale. Lo spettacolo racconta come, in una spazio limitato e delimitato, ogni respiro diventi la ricerca di una piccola terra, di una “comfort zone”, dove si è ciechi a ciò che vive fuori. Come per gli anni precedenti, il Festival verrà realizzato dall’associazione culturale La Scatola dell’Arte, sotto la Direzione artistica di Patrizia Cavola e sostenuto dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2021 sullo Spettacolo dal Vivo. In collaborazione con FONDARC Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri e con il patrocinio del Comune di Velletri. Tutte le attività si svolgeranno nel rispetto dei protocolli di sicurezza anti-covid. Il programma del Festival è su: paesaggidelcorpo.it