Una banda specializzata in furti di carburante. Nel mirino mettevano in particolare grossi autoarticolati ai quali asportavano benzina e gasolio: a far scattare l’allarme è stata una recente ondata di furti registrati nelle zone di Tivoli e Guidonia, alle porte di Roma, che ha portato la Polizia ad intensificare i controlli.
E proprio grazie a queste attività, alla fine, quattro persone sono state fermate con ancora a bordo il frutto – con tutta probabilità – del loro ultimo colpo. Almeno 50 litri di carburante custoditi nel bagagliaio della macchina. Ma soprattutto tutta l’attrezzatura utilizzata per mettere a segno i furti.
La banda del carburante arrestata a Tivoli
Sono stati allora gli agenti del Commissariato di P.S. Distaccato di Tivoli-Guidonia a deferire alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli 4 soggetti pluripregiudicati, di cui tre uomini e una donna di Guidonia Montecelio, di età compresa tra i 46 e i 28 anni, i quali dovranno rispondere adesso, in concorso, del furto di gasolio e benzina in danno veicoli. Nel corso delle intensificate attività di controllo del territorio, i poliziotti hanno proceduto al controllo di un’autovettura sospetta; da un primo controllo gli Agenti hanno sentito subito un forte odore di carburante proveniente dall’abitacolo, mentre dal cofano motore dell’auto fuoriusciva un cavo nero passante tramite un finestrino verso l’interno. Ed è scattata pertanto la perquisizione.
Così rubavano il carburante
Nel corso dei controlli sono stati così rinvenuti un meccanismo per l’aspirazione del carburante con una pompa elettrica autoadescante a 12 Volt congiunta a lunghi tubi di gomma, uno dei quali collegato a un serbatoio in plastica da 50 litri pieno di carburante, posizionato nel portabagagli dell’autovettura. Il tutto è stato sottoposto a sequestro unitamente ad altri arnesi rinvenuti (pinze, tronchesi, giravite).
I furti in zona
La predisposizione di un sistema di aspirazione così organizzato, unita alla specificità dei pregiudizi di polizia degli indagati, non fa escludere che con l’intervento degli investigatori sia stata interrotta un’azione seriale specificamente indirizzata al furto dei carburanti. Nelle ultime settimane, infatti, come detto in apertura, si è assistito ad un vero e proprio boom di furti di carburante registrata nelle aree di Tivoli e Guidonia Montecelio. Nel mirino, in particolare, sono finiti di autocarri appartenenti a ditte di trasporto della zona.