Violenza sessuale a Roma, aggredita e palpeggiata in strada. Picchiato anche il collega intervenuto per difenderla. La Polizia arresta un 37enne.
Choc in strada sulla Casilina dove una ragazza è stata letteralmente assalita da uno sconosciuto. L’uomo ha iniziato a palpeggiarla e ha cercato di strapparle il telefono per impedirle di chiedere aiuto. La donna, fortunatamente, è riuscita a divincolarsi e a trovare riparo in un cantiere allertando nel frattempo un collega; ma anche quest’ultimo, arrivato in fretta in zona, è stato aggredito a sua volta.
Straniero arrestato per violenza sessuale e rapina a Roma
Ma andiamo con ordine. La vittima si trovava in via Casilina per motivi di lavoro quando come detto è stata aggredita da un uomo a lei sconosciuto che l’ha palpeggiata e che poi, bloccandole le braccia, ha tentato di portarle via il telefono cellulare, senza riuscirci. La donna che ha subito reagito tentando di allontanare l’aggressore, dopo la colluttazione, è fuggita sempre su via Casilina, trovando rifugio in un cantiere, dal quale è riuscita a contattare telefonicamente un suo collega di lavoro, che è giunto poco dopo sul posto. Il collega della vittima quindi ha cercato un approccio con l’aggressore, ma è stato a sua volta aggredito.
L’intervento della Polizia
I due a questo punto si sono allontanati di un centinaio di metri e hanno contattato il numero di emergenza 112 e, nel giro di pochissimi minuti, è intervenuta una pattuglia, che si è recata presso il cantiere, dove ha rintracciato l’uomo, che è stato identificato e controllato. Gli agenti della Polizia di Stato (giunti dal commissariato Porta maggiore, ndr) hanno quindi arrestato l’uomo: si tratta di un cittadino peruviano di 37 anni che ora deve rispondere dei reati di violenza sessuale e tentata rapina ai danni di una donna italiana di 23 anni.