Brutta serata per un quattordicenne a Villa Bonelli ieri, che si è visto accerchiato da tre ragazzi nomadi e rapinato.
Il giovane Emanuele – questo il nome del malcapitato – si trovava all’ingresso del parco che guarda su via Montalcini alle ore 21, mentre era in compagnia degli amici di quartiere.
Proprio in questo frangente si sono avvicinati i tre malviventi, che prima lo hanno buttato a terra e poi puntato un coltello alla gola per rapinarlo. La refurtiva – come riferisce la mamma Ilary via Facebook – non è stata grandissima, poiché il ragazzo aveva appresso solamente un marsupio con all’interno quei pochi euro per comprarsi un gelato con gli amichetti.
Per il ragazzo fortunatamente si sono escluse conseguenze ben più peggiori, calcolando che ne esce dalla rapina con un segno sul collo e tanta paura.
La famiglia del ragazzo ha subito esposto una denuncia per i fatti di Villa Bonelli, augurandosi che quanto prima vengano trovati questi malviventi e venga fatta giustizia dalle forze dell’ordine.
Sulla questione sono intervenuti Fabrizio Santori (dirigente della Lega Roma) e Daniele Catalano (capogruppo della Lega in Municipio XI): “Nella giornata di ieri si è registrata una nuova aggressione con seguente scippo dei beni materiali ai danni di un giovane ragazzo romano di 13 anni, il quale aspettando gli amici nel piazzale di Via Camillo Montalcini è stato aggredito da due balordi alle spalle, i quali hanno anche ferito il ragazzo con un coltello”.
Hanno continuato parlando dello stato di Villa Bonelli: “Purtroppo non è il primo episodio che si manifesta nell’area di Villa Bonelli, quello che dovrebbe essere un parco tranquillo ed ospitale per tutti i cittadini sta diventando sempre di più un luogo di illegalità, violenza ed insicurezza“.
Hanno concluso Santori e Catalano: “Esprimiamo a nome nostro e del partito che rappresentiamo vicinanza al ragazzo e alla famiglia, metteremo in campo tutte le nostre energie per cercare di mettere in campo una seria strategia preventiva. Al tempo stesso ci aspettiamo però dal 5 Stelle una reazione su questo fronte, nuove risorse umane per i vigili che possano pattugliare meglio il quartiere e telecamere lungo la recinzione della Villa, per di più faremo richiesta alle forze dell’ordine già informate dei fatti di vigilare il più possibile sul parco e le vie limitrofe. I nostri cittadini devono tornare a sentirsi sicuri, non possiamo vivere questo clima di assediamento continuo”.