Una tragedia ha colpito il corpo dei Vigili del fuoco d Roma. L’ingegnere Michele Pullo, direttore coordinatore speciale del comando provinciale dei vigili del fuoco, è morto sabato durante un’immersione ad Africo, Reggio Calabria. Il funzionario era in vacanza nella località calabrese e aveva deciso di immergersi insieme al fratello, quando si è consumato il dramma. La macchina dei soccorsi è stata immediata. I medici del 118 hanno fatto tutto quanto era nelle loro possibilità per salvare la vita di Pullo. Purtroppo, però, non c’è stato nulla da fare.
Ha preso parte a diverse spedizioni per prestare aiuto alle popolazioni vittime di calamità naturali
Una perdita pesante per i Vigili del fuoco, visto che il funzionario aveva preso parte a diverse spedizioni importanti, tra le altre quella di Amatrice e Camerino. Nel tempo si è sempre prodigato per prestare aiuto soprattutto alle popolazioni vittime di calamità naturali, d’altro canto aveva anche guidato reparti speciali, come le squadre Usar.
Tanti i messaggi di cordoglio di amici e conoscenti
Tantissimi i messaggi di cordoglio. In tanti avevano imparato a conoscere la sua generosità e il suo impegno e non hanno mancato di esprimere il proprio dolore per la prematura scomparsa di Michele. ‘Ennesima brutta notizia – scrive un amico d’infanzia dell’ingegnere dei Vigili del fuoco -. Un carissimo amico, un ragazzo dolcissimo e buonissimo’. E ancora: ‘Addio a te che eri prima di tutto un amico, un bravissimo funzionario. A te che con la tua simpatia e il tuo carattere riuscivi sempre a mettermi allegria’. E poi ci sono i colleghi, amici di tutti i giorni, quasi fratelli, per i gravosi impegni che i Vigili del fuoco condividono quotidianamente: ‘Che la terra ti sia lieve caro Michele’. Una grave perdita non solo per i familiari e per la comunità della ciociaria, della quale era originario Michele Pullo, ma per tutto il Corpo dei Vigili del fuoco.