A sorpresa si dimette l’ad dell’AS Roma, Lina Souloukou: secondo la dirigente giallorossa, decisive le minacce degli ultimi giorni
Questa mattina l’AS Roma ha annunciato le dimissioni dell’Amministratore Delegato Lina Souloukou attraverso un comunicato ufficiale. La dirigente greca, in carica dal 18 aprile 2023, ha lasciato il suo incarico, ringraziata dal club per il suo impegno in un periodo delicato per la società. Nonostante il contributo dato alla squadra capitolina, la Souloukou ha deciso di lasciare anticipatamente, rispetto alla scadenza del suo contratto, prevista per aprile 2025. La proprietà, nel comunicato, ha assicurato che l’attenzione resta concentrata sugli obiettivi di crescita e di successo della squadra.
Le dimissioni di Lina Souloukou dall’AS Roma
Come ricorda Il Messaggero, Lina Souloukou era arrivata a Trigoria dopo aver ricoperto lo stesso ruolo all’Olympiacos, portando con sé una notevole esperienza. Dal 2019 è anche membro dell’Executive Board dell’ECA, dimostrazione della sua competenza e capacità a livello internazionale. Dopo un inizio difficile, ha lavorato per ottimizzare la gestione del club, riducendo i costi e trovando nuove fonti di ricavo, come la partnership con Riyadh Season. Nonostante le sfide, è riuscita a farsi rispettare e apprezzare, anche grazie ai suoi sforzi per portare avanti il progetto del nuovo stadio a Pietralata.
I problemi dell’Amministratrice Delegata
Se il suo operato in ambito amministrativo è stato apprezzato, le sue scelte tecniche non hanno incontrato lo stesso favore. La decisione di esonerare José Mourinho nel gennaio 2024 non aveva suscitato grande malcontento tra i tifosi, ma la situazione è precipitata con il licenziamento di Daniele De Rossi. Il contrasto con l’ex capitano della Roma ha innescato una forte ondata di polemiche, culminata in un clima di tensione con la tifoseria. La frase “DDR mare di Roma… Lina male di Roma” apparsa su uno striscione esposto fuori da Trigoria ha sottolineato il malcontento popolare.
Cruciali le minacce dei tifosi giallorossi
A causa delle critiche e degli insulti ricevuti, soprattutto attraverso i social media, le autorità di sicurezza di Roma hanno deciso di assegnare una protezione a Lina Souloukou e alla sua famiglia, includendo anche i suoi figli di 3 e 8 anni. Nonostante il sostegno delle istituzioni, la pressione mediatica e quella dei tifosi hanno probabilmente contribuito alla decisione finale della dirigente greca di rassegnare le dimissioni. Questo passo chiude una fase complicata della sua carriera alla Roma, segnando la fine di un periodo intenso e non privo di difficoltà.