Polizia di Stato, oltre 12mila persone identificate, 8 arresti e 13 denunce. Questo il report dal 9 al 15 dicembre sul territorio.
Il lavoro sul territorio non si ferma. Gualtieri ha deciso e promosso le operazioni interforze contro degrado e illeciti. Sotto le feste occorre alzare l’asticella della sicurezza. Una sorta di prova generale per i grandi eventi che verranno. Massima attenzione non solo in zona San Pietro, ma anche e soprattutto nei punti critici della Capitale. Contrariamente a quanto si possa pensare, non occorre mantenere alta l’attenzione soltanto in periferia.
La situazione è critica anche nei quartieri residenziali. Oltre la stretta agli esercizi commerciali, il degrado e gli illeciti sono all’ordine del giorno anche nelle zone più interne: dall’Eur a Termini e non solo. Questo vuol dire che le Forze di polizia e carabinieri sono chiamate a un doppio lavoro. Una sottolineatura, da parte dei sindacati preposti, a margine degli incentivi salariali promossi per il nuovo anno alle autorità.
Termini, operazione interforze al via: i numeri del piano antidegrado
Una decisione proprio a fronte del lavoro di queste settimane e anche successivo. Grande attenzione in funzione dell’Anno Santo. I numeri sono particolarmente importanti: dal 9 al 15 dicembre oltre 12mila identificazioni, 8 arresti e 13 denunce. Nessuno ha intenzione di fermarsi, questo per rendere l’idea a chi guarda da fuori – incluse le istituzioni – cosa vuol dire gestire Roma nei periodi di fuoco. Ovvero quelli segnati con il cerchio rosso: Natale, Capodanno ed Epifania con tutto quello che precede e consegue immediatamente dopo le feste comandate.
Se quella di questi giorni dev’essere una prova generale in vista del Giubileo e delle prossime scadenze, gli organi preposti ci tengono a sottolineare che la macchina delle Forze dell’Ordine è in moto e funziona. Il tempo dirà tutto il resto, compreso un bilancio riguardante furti e illeciti che numericamente può essere ancora migliorato. A fronte di mezzi che arriveranno: l’ordine del giorno è chiaro, ora serve soltanto capire come e quando attuare determinate dinamiche di strategia. Le premesse sembrano ottime, anche se una settimana non è sufficiente a tracciare un bilancio adeguato in funzione di quello che attende la Città Eterna. Resta, però, un buon punto di partenza.