Nuove polemiche sul progetto della ZTL Fascia Verde a Roma: nuovo attacco di Fabrizio Santori al sindaco Roberto Gualtieri
La ZTL Fascia Verde di Roma continua a sollevare polemiche. Fabrizio Santori, capogruppo della Lega in Campidoglio, ha duramente criticato la gestione dell’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Gualtieri, chiedendo l’annullamento della delibera che introduce i nuovi vincoli di mobilità per l’accesso alla città.
Al Campidoglio ulteriori critiche sulla nuova ZTL Fascia Verde
Secondo Santori, la proroga annunciata non è sufficiente. “La delibera sulla Ztl Fascia Verde deve essere annullata“, ha dichiarato in una nota. “Sono in preparazione numerose manifestazioni che porteranno in piazza tutti coloro che vivono, lavorano e studiano nella Capitale, comitati di quartiere e associazioni, per dire ancora una volta ‘no’ alla prigione della mobilità più grande d’Europa”. La misura, definita da Santori una “trappola” per centinaia di migliaia di cittadini, impone restrizioni pesanti e rischia di mettere in difficoltà la vita quotidiana di famiglie e lavoratori, con gravi ripercussioni sull’economia della città.
L’attacco di Fabrizio Santori
Il capogruppo della Lega ha puntato il dito contro l’investimento di oltre 12 milioni di euro per l’installazione di telecamere che, secondo lui, hanno l’unico scopo di fare cassa con multe, senza affrontare le vere cause dell’inquinamento. “La sinistra eco-chic romana, guidata dal sindaco Gualtieri, impone divieti di accesso fondati su fanatismo ideologico, classista e falsamente ambientalista”, ha accusato Santori. Le critiche si estendono anche all’incapacità, a detta sua, di migliorare il trasporto pubblico, definito “tra i peggiori del Vecchio Continente”.
Le petizioni contro il sindaco Roberto Gualtieri
La questione della ZTL Fascia Verde ha suscitato una vasta opposizione, con numerose petizioni che hanno raccolto centinaia di migliaia di firme, ma che secondo Santori, sono state ignorate dall’amministrazione comunale. “Gualtieri deve decidere se vuole continuare a mettere in ginocchio migliaia di famiglie e lavoratori autonomi”, ha concluso il capogruppo leghista. Inoltre, Santori ha suggerito di affrontare problemi come la mancanza di parcheggi e la gestione degli spazi urbani, piuttosto che limitare l’accesso alle strade.
Mentre la tensione continua a crescere, restano incerte le prossime mosse dell’amministrazione capitolina. Le manifestazioni contro la ZTL Fascia Verde si preannunciano come un segnale chiaro di malcontento che potrebbe alimentare un dibattito ancora più acceso nei prossimi mesi.