Nella Capitale salire su un’auto bianca non è affatto semplice. Se poi a questo si aggiunge la giornata festiva del Ferragosto, la problematica è presto spiegata. Infatti, nel giorno dell’Assunzione, chiunque avesse necessità di prendere un taxi ha dovuto rimodulare i propri piani, optando per uno spostamento differente e magari con la propria auto, ammesso che la possedesse.
Taxi a Roma, commissione per rimodulare le tariffe: previsto un aumento
Niente taxi a Roma per il Ferragosto, prenotazioni off limits
Pochissimi i taxi in circolazione a Roma per il Ferragosto e in generale in queste calde giornate. Complici le ferie dei tassisti, in questi giorni nella Capitale circolano meno auto bianche del solito. Carenza che non permette di assicurare un servizio efficiente e capillare a turisti ma anche ai cittadini. L’app ItTaxi parla chiaro: “Non è possibile prenotare il taxi. Le prenotazioni sono state bloccate nel luogo e nell’orario richiesti per la seguente ragione: FERRAGOSTO”. Questo il messaggio che si può leggere qualora si provasse a prenotare un’auto bianca.
L’applicazione per riservarsi un’auto bianca
L’applicazione consentirebbe – alla luce di quanto detto, il condizionale appare d’obbligo – di riservarsi la corsa di un’auto, così da riservarsi in anticipo e più velocemente un taxi. Per effettuare la prenotazione è necessario inserire i dati richiesti, dopodiché attendere la conferma che non sempre arriva. Discorso diverso, invece, se il tragitto è quello che va verso l’aeroporto, maggiormente remunerativo per i tassisti. La situazione con l’avvicinarsi del ferragosto è andata peggiorando. Infatti se nei giorni precedenti le auto erano prenotabili solo in determinate fasce orario, invece, nel giorno dell’Assunzione non è stato possibile prenotare per tutto il giorno alcunché.
Il servizio Ncc e il flop della doppia guida
Vani i tentativi di contattare il centralino, anche qui le attese sono infinite e senza riscontro. L’unica possibilità di arrivare a destinazione è quella di affidarsi alle auto Ncc, il noleggio con conducente. Peccato che questo servizio ha un costo di quasi tre volte superiore rispetto a quello richiesto dai taxi del servizio pubblico. Ora, anche per problemi burocratici, l’adesione all‘iniziativa delle doppie guide – modalità alla quale si è pensato di ricorrere proprio per provare ad arginare i problemi descritti finora – è stata un flop. Alla luce di ciò, la strada per avere maggiori auto bianche in circolazione nella Capitale appare decisamente in salita.