Roma, tecnico cinematografico in condizioni piuttosto gravi. L’uomo finisce in ospedale assalito da uno sciame d’api: la situazione.
Mettere in sicurezza la troupe prima di girare una scena cinematografica. Questo fanno i tecnici solitamente, ma uno stamattina non immaginava di ricordarsi la giornata. L’intento dell’uomo era quello di “bonificare” la zona per una scena, togliere le api da sotto un cornicione. Quindi si è imbracato, si è armato di coraggio e ha provato a fare pulizia.
Purtroppo gli esemplari sono riusciti a entrare nel casco protettivo facendo incetta di tutto. Oltre 100 punture e una violenza inaspettata. L’operatore è in ospedale: le condizioni sono piuttosto gravi. È successo nei pressi degli studi cinematografici Videa, in via Livigno, vicino Saxa Rubra. Sulla vicenda si è espresso anche l’esperto zoofilo Andrea Lunerti, chiamato a risolvere la situazione: “Le api non sono esemplari facili, ma occorre sempre confrontarsi con attenzione”.
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Roma, assalito un operatore cinematografico: sciame d’api sul set, è grave
“I rischi – non essendo esperti – possono essere molto elevati. Anche chi è avvezzo da anni alle pratiche, deve stare attento. Se disturbate le api possono essere molto pericolose. Non sono degli esseri malleabili, diciamo”. Parole con cui Lunerti ha voluto far capire che non si possono improvvisare determinate pratiche, altrimenti i rischi diventano più delle imprese.
Nello specifico sul posto c’erano più di 150 esemplari, una vera e propria incetta. Le api restano comunque creature fondamentali per la sopravvivenza dell’ecosistema, ma talvolta non si fanno i conti con l’eccessiva confidenza che gli si attribuisce.
