La Filt Cigl e Uiltrasporti ha annunciato un’altra giornata di sciopero. Il 17 novembre prossimo, infatti, è stato proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore che metterà a rischio i trasporti pubblici dalle 8 e 30 alle 17 e dalle 20 a fine turno, mentre verrà, come sempre assicurato il servizio nelle fasce di garanzia.
Lo sciopero coinvolgerà l’intera rete Atac e Roma Tpl
Si tratterà, pertanto, di un’altra giornata nera per i pendolari di Roma e provincia, visto che lo sciopero coinvolgerà l’intera rete Atac e Roma Tpl. Si tratta di una protesta contro alcune delle misure inserite nella Legge di Bilancio. In particolare per il taglio delle pensioni future dei dipendenti pubblici, dei salari e per i contratti scolastici. I manifestanti chiedono inoltre la cancellazione del precariato, il blocco delle iniziative finalizzata alla privatizzazione di pezzi del sistema pubblico di istruzione e ricerca, delle scuole private e del pubblico impiego.
A incrociare le braccia anche i dipendenti pubblici e il mondo della scuola
Non solo mezzi pubblici a rischio, quindi… Roma Capitale, infatti, ha reso noto che ‘per l’intera giornata di venerdì 12 novembre 2023 è stato proclamato da alcune Sigle Sindacali lo sciopero generale di tutte le lavoratrici ed i lavoratori del pubblico impiego e di tutti i settori pubblici e privati come da Comunicati della Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Funzione Pubblica e della Commissione di Garanzia per gli Scioperi – pubblicati sui rispettivi Siti istituzionali’.
Annunciata una manifestazione in piazza del Popolo
Il 17 novembre è prevista una manifestazione in piazza del Popolo a Roma di tutti i lavoratori, alla presenza dei segretari generali delle sigle sindacali che hanno annunciato lo sciopero. Tutti insieme per dire: ‘Adesso basta’. Uno slogan che vuole sollecitare modifiche alla Legge di Bilancio che al momento è al vaglio del Senato perchè vengano prese in considerazioni misure che prevedano una maggiore tutela dei lavoratori.