Per chiunque altro, si sarebbe trattato di una vicenda spaventosa, ma insieme all’esperto Andrea Lunerti, quanto successo nel giardino del centro di accoglienza religiosa dei Padri Rogazionisti di Morlupo, qualche ora fa, è stata un’esperienza unica e anche estremamente interessante che anche il responsabile della struttura ha voluto vivere in prima persona.
Le sciame di api cadono a terra e Lunerti: ‘Occasione per spiegare la sciamatura’
Uno sciame di api è caduto a terra nel giardino del centro di accoglienza, migliaia di esemplari sono finite sul selciato. Una situazione che avrebbe potuto spaventare persone inesperte, ma per Lunerti solo “un’occasione straordinaria per spiegare il fantastico comportamento delle api durante la sciamatura”.
A chiedere l’intervento dell’etologo è stato Karim, responsabile della struttura, il quale rimasto coinvolto dall’entusiasmo di Andrea Lunerti ha voluto vivere in prima persona quanto stava succedendo potendo così “fare un esperienza unica di annusare il profumo del feromone che esse emettono per radunare la famiglia”.
Lunerti: ‘L’ape mantiene la famiglia coesa in ogni circostanza’
L’esperto, ancora una volta ha voluto sottolineare che “l’ape non è un insetto deliberatamente aggressivo, lo diventa se disturbato o minacciato, il loro grande senso di protezione nei confronti della regina sfida la sorte e mantiene coesa la famiglia in ogni circostanza”.
L’etologo ha facilmente racconto le api nella ‘nuova casa’
Una convinzione che Lunerti dimostra anche con i fatti avvicinando il suo stesso viso agli insetti, consapevole di non avere nulla da temere. Mentre sfruttando il loro senso di ‘famiglia’ ha facilmente raccolto le api che “sono entrate tutte da sole nella loro nuova casa per essere trasferite sane e salve al Rifugio del Lupo a Morlupo”.