Scale mobili ferme nelle Metro di Roma, va deserto il bando per le stazioni della linea A. E’ l’ennesima situazione imbarazzante che si è presentata a Roma, dove l’ATAC è stata costretta a richiamare un secondo bando per far aggiudicare gli appalti per la manutenzione ordinaria di montacarichi elettrici presenti in alcune stazioni della Metro A. In tal senso, sarebbero state individuate criticità in strutture metropolitane fondamentali per il progetto del Giubileo 2025.
Il bando andato deserto per la manutenzione delle scale mobili nelle Metro
Oggi Metro A, ma un po’ ovunque nelle stazioni di Roma servirebbe mettere mano ad ascensori e scale mobili. Come menzionato da RomaToday, sulla linea C troviamo situazioni di enorme difficoltà presso le fermate di Pantano, Graniti e Grotte Celoni. Sulla linea B, out gli elevatori della stazione Tiburtina, nonostante parliamo del secondo snodo ferroviario di Roma e soprattutto un collegamento diretto per le persone che fanno i pendolari con l’Abruzzo.
Meglio non va a Termini, snodo della Metro A e B, oltre che la prima ferrovia di Roma e dove passano, ogni giorno, migliaia di treni diretti verso le zone della Regione Lazio e il resto d’Italia: nonostante ciò, anche qui non funzionano, in troppi casi, scale mobili e addirittura ascensori per i disabili. Nonostante l’ultimo bando di circa 21 milioni per la manutenzione degli elevatori in alcune stazioni della Metro A, qui nessuna ditta si è presentata.
Malaffare? Collusione? Sono tante le dinamiche che andrebbero chiarite, specie se pensiamo come non sia il primo bando pubblico del Comune di Roma che, misteriosamente, nonostante i tanti soldi d’appalto va deserto. Tutto ciò creando ulteriore disagio alla cittadinanza, che dovrà aspettare altro tempo per vedere quelle scale mobili funzionanti, in una situazione che penalizza, oggi, soprattutto persone con disabilità motoria, mamme coi passeggini e soprattutto i pendolari più anziani.
Le Metro di Roma sono inaccessibili ai disabili: troppe scale mobili e ascensori disattivati