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Roma, vipera a Labaro: una femmina pronta a mettere al mondo i cuccioli

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Vipera

Una vipera dalle grosse dimensioni è stata trovata, nella giornata di ieri, per le strade del Labaro. Un avvistamento non anomalo, secondo il parere degli etologi, considerato come il mese di Settembre – per questi animali – è il momento della riproduzione. Le persone che hanno avvistato il rettile, hanno subito avvertito gli esperti di quella presenza: nonostante le approfondite ricerche, dopo poche ore è stato rinvenuto il cadavere dell’animale. 

La vipera rinvenuta nel quartiere del Labaro

Chi ha avvistato il rettile, non pensava di trovarsi davanti una specie legata al mondo delle vipere. È servito l’occhio dell’esperto per trovare, capire e definire la specie di quell’animale morto sull’asfalto (i motivi su questo fatto non sono chiari). Secondo gli etologi intervenuti, si trattava di una femmina della specie Aspis Francisciredi. Era venuta fuori dal proprio habitat naturale probabilmente per svolgere tutte le azioni legate al suo ciclo riproduttivo, come potrebbe essere l’incontro con un maschio. 

testa di vipera
testa di vipera

La femmina di vipera doveva partorire

Chi ha analizzato il cadavere del rettile, è certo di come la femmina fosse in fase di deposizione delle uova. Proprio per questo motivo, si era avvicinata al centro abitato del Labaro e probabilmente cercava qualche anfratto per depositare la propria prole. Un tentativo non riuscito, con gli etologi intervenuti che volevano catturare l’animale e liberarlo in un posto tranquillo dove deporre senza problemi. 

“Aiuto, c’è una vipera per strada”

La presenza della vipera era stata segnalata da alcuni residenti del Labaro, che si erano ritrovati il rettile a girare per le strade del quartiere. Un momento di piena paura, considerato come l’animale sia velenoso, che ha portato al successivo intervento di Carabinieri legati al nucleo della Forestale, che da subito si sono messi alla ricerca della femmina di Aspis Francisciredi. Una corsa che, però, non ha avuto un lieto fine per la stessa specie di rettile. 

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