Tanta paura al Luneur Park, il famoso parco giochi all’interno del IX Municipio di Roma. E’ stato rinvenuto all’interno di un’attrazione, un nido di vespa orientale. L’insetto avrebbe colonizzato l’area del parco giochi già da diverse settimane, probabilmente creando altri nidi anche in diverse zone dello stesso Luna Park. In questi giorni, una ragazza è stata vittima di una puntura dello stesso animale.
Il nido di vespa orientale al Luneur Park
L’insetto era arrivato a colonizzare la struttura dello storico Luna Park dell’Eur, nidificando come attualmente sta facendo anche all’interno delle abitazioni o luoghi pubblici. Gli esperti che sono intervenuti per rimuovere il nido della vespa orientale, hanno trovato il vespaio all’interno di una rappresentazione del pupazzo di neve. Le vespe, infatti, nidificano in punti poco accessibili all’uomo, spesso infilandosi in crepe o piccoli buchi all’interno di una superficie.
La puntura alla giovane cliente
Tra le vittime del vespaio, al momento, una ragazza. La giovane è stata punta da una vespa orientale, con l’azione dell’insetto che gli ha procurato qualche problema fisico per qualche ora.
Per tante persone, infatti, la puntura delle vespe può rivelarsi letale: si tratta delle persone allergiche a questa tipologia di contatto, per questo motivo potrebbero finire in shock anafilattico per questa tipologia di punture. Fortunatamente, alla cliente non è successo nulla di tutto ciò, salvandosi con un semplice controllo al più vicino Pronto Soccorso.
Dove nidifica la vespa orientale?
La vespa orientale, al pari delle altre specie legate a questo particolare insetto, cerca luoghi poco vissuti dall’uomo. Non solo comignoli, intercapedini o cassoni delle serrande. Spesso nidificano nelle case poco vissute, magari creando il vespaio nei mesi invernali e venendo scoperte solo una volta che viene riaperta quell’abitazione (magari in estate per le vacanze). Secondo i professionisti, almeno in questo mese estivo c’è un boom di presenze legate a questa tipologia di vespe in Italia, in un numero che potrebbe crescere ulteriormente tra settembre e ottobre.
Foto: Andrea Lunerti