Roma. Non si fermano i controlli dei carabinieri volti ad arginare i fenomeni legati alla “movida violenta”. Nella fattispecie, la scorsa notte, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro – con il supporto dei colleghi del Nucleo Radiomobile di Roma e quelli del N.A.S. di Roma – hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere “Testaccio”, finalizzato per l’appunto al contrasto di episodi di illegalità e degrado legati alla cosiddetta “mala movida”. A finire sotto la lente d’ingrandimento dei militari, i locali notturni della zona, nonché le aree maggiormente frequentate dai gruppi di giovani. “Beccati”, tra gli altri, dai militari due persone, una tutta intenta a disfarsi della droga che aveva con sé mentre l’altra sorpresa alla guida in stato di ebbrezza. Attenzionati anche diversi locali. A seguire il dettaglio delle operazioni effettuate.
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L’arresto per spaccio dei carabinieri e la denuncia
Pensava di passare inosservato invece ha dovuto ricredersi ed è stato arrestato. Al centro della vicenda un cittadino italiano che ha tentato di disfarsi di una busta contenente 25 dosi di cocaina. Nelle sue tasche rinvenuti anche 335 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti provento di attività illecita. Ma non solo. Successivamente, i Carabinieri hanno denunciato un 26enne romano sorpreso alla guida in stato di ebrezza, con un tasso alcolemico superiore al limite consentito dalla legge.
I controlli nei locali (e non solo)
Nel mirino dei militari, come accennato, anche alcuni esercizi commerciali. Infatti, i Carabinieri hanno ispezionato anche 6 locali. In questo frangente, il titolare di un ristorante in via Marmorata è stato sanzionato per carenze igienico-sanitarie e strutturali, multato per 2.000 euro ed è stata anche avanzata segnalazione all’Asl Roma 1 per eventuale provvedimento di chiusura dell’attività. Infine, identificate in totale 93 persone ed eseguiti accertamenti su 35 veicoli.
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