Lazio-Monza nella bufera. Allo Stadio Olimpico di Roma, prima del fischio d’inizio, gli ultras laziali fischiano al minuto di silenzio.
Lazio-Monza regala un pareggio agli estimatori, ma fa parlare di sé più per il comportamento dei tifosi che per la partita. Quello che è successo in campo viene messo in ombra dagli atteggiamenti della Curva biancoceleste. Prima che iniziasse la gara, è stato fatto il minuto di silenzio per ricordare Giorgio Napolitano. Presidente della Repubblica scomparso all’età di 98 anni.
Giorgio Napolitano è morto: l’ex Presidente della Repubblica aveva 98 anni
Lazio-Monza, gli ultras biancocelesti contro Napolitano: cori di estrema destra in curva
I tifosi della Lazio hanno volutamente ignorato il tributo: la Curva ha cominciato a fischiare durante tutto l’omaggio intonando anche cori di estrema destra. C’era da aspettarselo secondo molti organi di stampa sportiva che seguono le vicissitudini del tifo biancoceleste. A onor del vero, va precisato che gli applausi del resto dello stadio hanno cercato di coprire i fischi. Rimane ugualmente il fatto che una frangia rappresentativa del tifo laziale si è schierata apertamente non solo contro Napolitano, ma anche contro una forma di etica e morale che avviene indistintamente quando qualcuno passa a miglior vita.
La situazione coinvolge anche altre tifoserie: lo stesso, infatti, è successo a San Siro con i tifosi del Verona che si sono scagliati contro il ricordo di Napolitano. Quelli della Roma fischiarono il minuto di silenzio dedicato a Giulio Andreotti. Le scelte di campo non sempre sono condivise, ma anche quel che succede in tribuna – e nelle curve – ha il suo peso.