Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e l’Assessore alla Mobilità, Eugenio Patané, accompagnati dall’Amministratore Unico di Atac, Giovanni Mottura, hanno oggi partecipato alla consegna di 70 nuovi bus ibridi presso la rimessa di Portonaccio. L’arrivo dei nuovi bus, in servizio già da domani, è stato possibile grazie al lavoro della Giunta capitolina che il 18 novembre scorso ha approvato lo schema di accordo tra Roma Capitale, Regione Lazio e Atac, autorizzando la liquidazione in favore dell’azienda di trasporti di un anticipo di 40 milioni di euro, per sbloccare la fornitura dei veicoli che erano fermi da tempo nel deposito di Monterotondo. È stato così portato a compimento il progetto di sostituzione di circa 100 vetture Euro 3 – di anzianità tra 15 e 18 anni – con altrettante vetture ibride Euro 6, con conseguente riduzione dell’impatto inquinante.
70 nuovi bus operativi da domani
I nuovi bus, prodotti da Mercedes, sono modello Citaro con motore diesel euro 6. Si tratta di vetture mild hybrid con super capacitori per recupero di energia che non usano batterie di trazione. Grazie a questa tecnologia è stimato un risparmio nei consumi fino a circa il 10% rispetto a un diesel tradizionale. Tutti i bus sono di 12 metri, a due porte e dotati degli standard tecnici in uso nel parco aziendale: sistema Avm, videosorveglianza, monitor multimediali, antincendio, cartelli indicatori a led con ottimizzazione per ipovedenti, climatizzazione, pedana manuale. Ospitano 26 passeggeri seduti e 86 in piedi e hanno un posto per portatori di disabilità motoria.
“Autobus nuovi, rispettosi dell’ambiente e poi sottoposti ad un programma rigoroso di manutenzioni. È questo il futuro di Atac – ha chiarito il Sindaco Roberto Gualtieri – che dovrà sempre di più rinnovare il proprio parco automezzi e inserirsi in quella rete integrata di mobilità sostenibile che è alla base della nostra idea di città. Da domani riusciamo a mettere in circolazione 70 nuovi bus ibridi la cui fornitura era bloccata da mesi. Abbiamo trovato i soldi che mancavano per pagarli – ha concluso – e li abbiamo messi a disposizione dei cittadini per sostituire mezzi con anche 18 anni di servizio sulle spalle. Un bel risultato per tutti”.
“I 70 bus che entrano in servizio oggi, insieme ai 29 bus a metano che saranno su strada nei prossimi giorni – ha sottolineato l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patané – rappresentano soltanto l’inizio di un percorso che ci porterà a rivoluzionare il trasporto pubblico di Roma. Dobbiamo garantire ai romani l’opportunità di un trasporto pubblico di qualità, a basso impatto ambientale, come alternativa affidabile al trasporto privato. Contiamo di avere, entro il 2026, più di 1200 nuovi mezzi che andranno a sostituire vetture vecchie e arrivate a fine vita. I primi 600 contiamo di sostituirli entro la fine del 2022. C’è già un cronoprogramma e risorse certe a disposizione per cambiare completamente volto al trasporto su gomma della capitale”.