Gli scopi societari erano quelli di un’associazione culturale ma, invece delle tranquille attività che solitamente vi dovrebbero essere svolte, la sede era di fatto stata trasformata in una discoteca dove oltretutto si spacciava e si consumava droga. Ma la “metamorfosi” agli agenti non è passata inosservata del commissariato Appio che hanno effettuato un controllo e si sono accorti di quanto stava accadendo.
Il locale, che si trova nel quartiere Tor Fiscale, in zona Tuscolana, era stato immediatamente chiuso dai poliziotti che avevano visto il “cambio di destinazione d’uso” non consentito.
E ora, dopo la chiusura provvisoria, adottata dagli agenti del commissariato Appio nel corso del controllo, il Questore di Roma ha emesso, a carico della titolare, un provvedimento di sospensione temporanea della licenza, con il quale ordina la cessazione immediata dell’attività, ai sensi dell’articolo 100 T.U.LP.S. Il provvedimento, istruito dalla Divisione di Polizia Amministrativa della Questura, è stato notificato ed eseguito dal commissariato Appio.
Controlli in zona Giardinetti: sequestrati 250 kg di alimenti in un minimarket
Altre verifiche anche nel quartiere Casilino: gli agenti del VI Distretto, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, le unità cinofile della Questura, la Polizia Locale Roma Capitale e gli esperti della ASL, hanno controllato un minimarket in zona Giardinetti/Tor Vergata dove, a seguito di ispezione, è stato disposto il sequestro di 250 kg di prodotti alimentari per mancanza di tracciabilità e per l’assenza di etichettatura in lingua italiana. Al proprietario sono state contestate le relative sanzioni amministrative, nonché quelle per mancanza delle autorizzazioni sanitarie relative al deposito di cui sopra. In corso un provvedimento amministrativo per la sospensione dell’attività per il potenziale pericolo arrecato alla salute pubblica per motivi da ricondursi alla presenza di animali infestanti all’interno delle sacche contenenti farine.
Animali infestanti in un ristorante: chiuso
Sottoposto a verifica anche un ristorante di via di Torre Spaccata: qui il personale S.I.A.N. dell’Asl Roma 2 ha proposto la sospensione dell’attività di ristorazione per il potenziale pericolo per la salute pubblica, alla luce delle gravi condizioni igienico sanitarie riscontrate e per la presenza di animali infestanti. Elevata la sanzione amministrativa inerente l’inosservanza delle norme igienico-sanitarie, per un importo di 1000 euro.