Minacce di morte, appostamenti sotto casa e condotte ossessive, arrestato un 22enne straniero a Roma. Non si rassegnava alla fine della relazione con l’ex.
Una storia d’amore che finisce e un uomo che non accetta la decisione. Un copione ciclico, che si ripresenta puntuale ancora in tantissime storie, alcune delle quali, purtroppo, dall’esito drammatico. Non è questo il caso fortunatamente: la vicenda arriva da Roma ed ha come protagonista una giovane che, alla fine, ha deciso di denunciare il suo ex fidanzato.
L’ultima lite accesa in strada nei giorni scorsi, sull’Aurelia. Qui i due stavano discutendo animosamente tanto da attirare l’attenzione dei Carabinieri. E una volta dinanzi ai Militari la ragazza è crollata.
Arrestato 22enne egiziano a Roma
Nella circostanza, la pattuglia dei Carabinieri, nel transitare in circonvallazione Aurelia, ha notato l’uomo e la donna che stavano litigando in strada. A quel punto come detto si sono avvicinati chiedendo loro spiegazioni. La donna, una romana di 18 anni, non ce l’ha fatta più ed ha avuto il coraggio di denunciare il suo ex-fidanzato. Un racconto tormentato, come tanti altri, fatto di continue minacce e vessazioni.
Appurati e ricostruiti i fatti i Carabinieri, di intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato il 22enne (egiziano, ndr) e lo hanno accompagnato presso il carcere di Roma Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui la misura del divieto di avvicinamento alla parte offesa.
Il racconto
Decisivo anche il racconto della giovane che ha permesso di ricostruire il quadro degli atti persecutori nei suoi confronti. La donna ha dichiarato infatti di essere vittima dal mese di luglio scorso, a seguito della rottura della relazione sentimentale con il 22enne, di minacce e condotte ossessive nonché persecutorie, degenerate in diverse occasioni in veri e propri appostamenti sotto la propria abitazione ed il luogo di lavoro. E poi le minacce di morte: “Torna con me o ti ammazzo”, il messaggio scandito alla ex.