Momenti di paura in una casa di Roma nella zona di Piazza Bologna, al Nomentano. Una famiglia è stata sorpresa da una banda di ladri: sotto minaccia sono stati costretti a consegnare tutto quello che di prezioso c’era all’interno. Ingente il bottino, stimato in almeno 300mila euro tra contanti e gioielli.
Furti in abitazione, colpo grosso nella serata di ieri a Roma. Una banda di ladri è riuscita ad introdursi in un appartamento situato a due passi da Piazza Bologna, portandosi via un bottino da capogiro, stimato in almeno 300mila euro. La famiglia, padre, madre e figlio, è stata costretta ad aprire la cassaforte consegnando ai malviventi i risparmi di una vita.
Rapina in casa al Nomentano: l’irruzione dei ladri, poi le minacce
Era una serata come le altre. Dopo cena, secondo quanto ricostruito, i due coniugi si trovavano nella sala da pranzo dell’appartamento, situata nel quadrante del Nomentano come detto precisamente in Via Antonio Gallonio. Verosimilmente la coppia, anziana, lui 82 anni, lei 79, stava guardando la tv quando improvvisamente tre figure gli sono stagliate contro.
La banda, evidentemente specializzata in colpi di questo tipo, sapeva come muoversi. Sfruttando la finestra dello studio i malviventi, tre soggetti in tutto, sono riusciti ad accedere all’appartamento intorno alle 21.30. Poi, seguendo i rumori in casa, hanno raggiunto e sorpreso i coniugi. Armati di cacciavite i banditi, a quel punto, li hanno minacciati, intimandogli di condurli alla cassaforte.
Il maxi bottino
La famiglia, di fatto presa in ostaggio dai ladri, ha quindi raggiunto la camera da letto dove si trovava anche il figlio, un uomo di 56 anni. “Aprite la cassaforte“, l’ordine urlato dai malviventi. Al suo interno c’erano valori per circa 300mila euro, tra contanti e gioielli: la banda, arraffato il cospicuo bottino. è poi fuggita via svanendo nella notte.
Le indagini
Sul posto, una volta lanciato l’allarme, sono intervenuti gli agenti del Commissariato Porta Pia. I poliziotti, una volta prestato soccorso alle vittime, ancora sotto choc, hanno proceduto ad ispezionare l’appartamento alla ricerca di elementi utili per rintracciare la banda di criminali. Ascoltata anche la famiglia che ha indicato come i tre fossero tutti col volto travisato, elemento che chiaramente rende più complesse le indagini. Gli accertamenti per far luce sull’accaduto ad ogni modo proseguono. E la caccia ai rapinatori è aperta.