Momenti di terrore in sull’autostrada A24, a Roma, al casello di Ponte di Nona, sulla Collatina. Una coppia di romani è stata affiancata mentre stava viaggiando da un Suv con a bordo 3 persone che si sono spacciate per agenti della polizia. Li hanno fatti accostare con la scusa di un controllo e lì è iniziato l’incubo.
E’ successo sabato sera, attorno alle 23. La coppia stava rientrando nella Capitale quando è stata avvicinata dal fuoristrada con i tre uomini.
Il fucile puntato e la rapina
Non appena fermati, i tre sono scesi dal Suv e hanno rivelato le loro vere intenzioni. “Consegnateci orologi e gioielli”, hanno detto tirando fuori un fucile e puntandolo sulla la testa del conducente dell’auto. L’uomo ha tentato una timida reazione, ma uno dei banditi gli ha sferrato un colpo con il calcio del fucile. La coppia, terrorizzata, ha quindi obbedito, consegnando due Rolex e tutti i gioielli che aveva con sé, bracciali e catenine. Dopo aver controllato di aver preso tutto, i banditi sono risaliti sul SUV e sono fuggiti in direzione Abruzzo.
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La targa falsa
La coppia rapinata ha immediatamente chiamato la polizia. Sul posto sono intervenuti inizialmente gli agenti – stavolta quelli veri – della polizia stradale, seguiti da quelli della volante. Ai poliziotti hanno fornito la targa del SUV, che però è risultata appartenere a un altro veicolo. Le indagini sono scattate immediatamente e attualmente sono in corso le ricerche dei tre banditi, analizzando anche le videocamere di sorveglianza delle aree di servizio dell’autostrada. E’ infatti probabile che i malviventi abbiano adocchiato le loro vittime durante una sosta in un’area di sosta e le abbiano poi seguite, aspettando il momento giusto per colpire.