Roma, trovato un cadavere dentro l’Abbazia delle Tre Fontane da una suora. Sembra si tratti di un uomo senza fissa dimora.
Un uomo senza vita scandisce la giornata del 5 gennaio per una suora che rinviene il cadavere dentro l’Abbazia Tre Fontane a Roma. La struttura, in via delle Acque Salvie, è sempre stata un riferimento per la cristianità. Ora deve fare i conti con il mistero. A pochi passi dalla Laurentina – in zona del Tintoretto – dev’essere accaduto l’impensabile.
Cadavere di un senza tetto all’Abbazia Tre Fontane: una suora al centro del ritrovamento
L’uomo, dalle ricostruzioni del 118 con la collaborazione della Polizia di Stato e gli uomini del Distretto di Tor Carbone, sembrerebbe essere stato un 72enne senza fissa dimora. Il quale deve aver perso l’equilibrio per poi sbattere la testa contro un gradino. Gesto accidentale che gli è stato fatale. Le autorità stanno finendo i rilievi, ma la dinamica sembrerebbe essere stata chiara fin da subito. L’impatto gli è costato la sopravvivenza, ma non è finita.
La salma sembrerebbe essere diretta verso l’obitorio senza bisogno dell’autopsia. Una vicenda da film, ma con una triste realtà che combacia assieme al fascino oscuro della casualità: gesti che sembrano scontati assumono un altro valore di fronte al destino. Incredula la suora che ha ritrovato il corpo, protagonista – suo malgrado – di qualcosa tanto allarmante quanto incredibile.