Seconda domenica ecologica quella di ieri a Roma. Non tutti però hanno rispettato il blocco della circolazione stradale (nella fascia verde) per i veicoli più inquinanti incappando così nei controlli e nelle multe da parte della Polizia Locale di Roma Capitale. Circa 100 le contravvenzioni elevate con controlli che chiaramente non hanno riguardato soltanto il rispetto dell’ordinanza sindacale.
Il bilancio dei controlli
E’ stato, in estrema sintesi, un fine settimana all’insegna dei controlli da parte della Polizia di Roma Capitale. Come di consueto, le pattuglie dei caschi bianchi hanno effettuato controlli sulla sicurezza stradale in questo fine settimana e sul rispetto dell’ordinanza sindacale, che prevedeva il divieto della circolazione per alcuni mezzi inquinanti all’interno della fascia verde. Ebbene nella seconda delle cinque domeniche ecologiche in programma sono stati effettuati poco meno di 1.000 controlli, con 110 sanzioni comminate ai veicoli non autorizzati. Le prossime date per quanto riguarda le domeniche ecologiche adesso saranno quelle dell’8 gennaio 2023, del 5 febbraio 2023 e infine del 26 marzo 2023.
Le altre multe
Complessivamente sono state 1.150 le violazioni accertate per mancato rispetto del Codice della Strada; a queste si aggiungono 5.562 verifiche sui limiti di velocità nelle principali strade della Capitale, dalle quali sono scaturite 148 sanzioni e 25 patenti ritirate, di cui 23 per guida in stato di ebbrezza.
Le verifiche ai locali
Nelle notti di venerdì e sabato inoltre, le pattuglie hanno effettuato controlli ai pubblici esercizi e minimarket, che si sono concentrati nel centro cittadino e nelle zone di Trastevere, Piazza Bologna, Ponte Milvio, Monti, Pigneto, Campo De’ Fiori e San Lorenzo: 58 le sanzioni comminate, perlopiù per vendita e consumo di bevande alcoliche oltre l’orario consentito, occupazioni abusive di suolo pubblico, schiamazzi in strada, musica ad alto volume e irregolarità nella trattazione dei rifiuti urbani. In particolare, un locale in zona Piazza Navona è stato sanzionato per musica ad alto volume e per varie irregolarità amministrative, tuttora al vaglio.