Roma, api e vespe sembrano essere all’ordine del giorno. Diverse abitazioni nel mirino: l’ultimo caso ha allarmato gli esperti.
La Città Eterna un “nido” di vespe. Si moltiplicano i casi di vespe e api negli appartamenti e ville della Capitale. La situazione è allarmante: un clima da rivedere non è solo il motivo principale per cui accadono queste ‘invasioni’. C’entra anche l’incuria in cui vertono case e abitazioni di vario genere. Quando ci si rende conto di aver trascurato la situazione degli infissi – soprattutto vicino alle finestre – è da rivedere la politica abitativa in generale.
L’esperto Andrea Lunerti, che più volte ha fronteggiato con destrezza queste situazioni, ammette: “Quando si ha a che fare con certi casi, è sempre meglio affidarsi agli esperti. La vespa orientalis è molto pericolosa, soprattutto quando si sente attaccata. Stesso discorso per le api. Quindi intervenite – se proprio dovete – con tutte le precauzioni del caso. Anche perché queste situazioni, nei prossimi mesi, aumenteranno”.
Roma, api e vespe: è un’invasione, parla l’esperto
L’allarme, dunque, è lanciato con api e vespe che si annidano nelle pareti e sotto le persiane. Un ragazzo ha rischiato la vita qualche tempo fa, la stessa cosa si è ripetuta anche ad Anzio nella casa di proprietà di due anziani e ultimamente è accaduto anche in un altro appartamento della Capitale.
Le zone non fanno distinzione, la convivenza con questi tipi di animali è d’obbligo. Così come la cura e la prevenzione. Fidarsi sempre degli esperti come Lunerti è l’unica via possibile, in alcuni casi quello che conta è difendere un patrimonio naturale riducendo al minimo i rischi. Salute e tutela devono essere al primo posto tanto in natura quanto nella dura realtà di tutti i giorni.