AGGIORNAMENTO:
I due uomini che si trovavano a bordo dell’auto che non si è fermata all’alt, ma che ha invece cercato di investire i carabinieri che stavano facendo il posto di blocco, sono stati individuati e arrestati con l’accusa di tentato omicidio in concorso e resistenza a pubblico ufficiale.
I due sono nomadi di origine napoletane, di 22 e 23 anni, con precedenti per truffa ed estorsioni.
I due sono nomadi di origine napoletane, di 22 e 23 anni, con precedenti per truffa ed estorsioni.
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Sconcertante episodio questo pomeriggio a Roma, dove un semplice servizio di polizia giudiziaria si stava trasformare in una tragedia.
Sconcertante episodio questo pomeriggio a Roma, dove un semplice servizio di polizia giudiziaria si stava trasformare in una tragedia.
I fatti sono accaduti in via Federico Ozanam, nel quartiere Monteverde a Roma. Una pattuglia dei carabinieri, in servizio per un’operazione di polizia giudiziaria, ha intimato l’alt a una macchina, il cui conducente non si è però fermato all’ordine dei militari ma, al contrario, ha tentato di investirne uno.
E proprio il militare che stata per essere investito ha reagito sparando. Lo sparo, invece di prendere il bersaglio prefissato, ovvero le ruote dell’auto in fuga, ha colpito per errore due donne, madre e figlia, che viaggiavano a bordo di uno scooter.
Immediatamente soccorse, le due donne sono state trasportate, insieme ai carabinieri, al pronto soccorso del S. Camillo, dove sono state sottoposte per le cure necessarie. Non sono in gravi condizioni.
