Avevano raggiunto casa del 29enne sottoposto ai domiciliari per notificargli provvedimento di aggravamento della misura, ossia il provvedimento di reclusione in carcere. Una volta in casa dell’uomo, però, i poliziotti hanno sentito un forte odore di sostanza stupefacente, rinvenendo 1 chilogrammo di hashish nascosto sotto la televisione. È così che è scattato l’arresto.
Il forte odore di droga che ha indotto gli agenti a cercare lo stupefacente
Nello specifico i poliziotti del commissariato Prati si sono recati presso l’abitazione dell’uomo per eseguire un’ordinanza di custodia emessa dal Tribunale di Sorveglianza che disponeva la revoca degli arresti domiciliari e l’accompagnamento dello stesso nel più vicino Istituto Carcerario. Reso edotto del provvedimento a suo carico, al momento di recuperare alcuni effetti personali nella propria camera da letto, gli agenti hanno avvertito un forte odore di sostanza stupefacente, rinvenendo sul comodino un involucro del peso di 50 grammi di hashish. A seguito della perquisizione locale, all’interno di una cassaforte riposta sotto il mobile TV sono stati ritrovati 20 involucri per un peso totale di 935 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, sequestrati anche strumenti per pesare la droga e materiale per il confezionamento.
Arresti anche a San Basilio, Tor Bella Monaca e Centocelle
Altri arresti sono stati eseguiti dalla Polizia di Stato in alcune aree dei principali centri di spaccio della Capitale tra San Basilio, Tor Bella Monaca e Centocelle. In particolare, su Viale dell’Archeologia gli agenti del VI Distretto Casilino, nel corso di due differenti operazioni, hanno arrestato 2 donne di 39 e 26 anni, poiché viste nell’atto di vendere in strada della sostanza stupefacente.
Beccati con cocaina e crack
Sono 3 invece le persone, 2 cittadini del Marocco di 30 e 25 anni e una 19enne italiana, ad essere state arrestate dagli agenti della Squadra Volanti, poiché trovate in possesso di diverse dosi di cocaina e crack. I 3, mentre erano in macchina su via di Centocelle, sono stati visti dai poliziotti mentre cercavano di nascondere un contenitore sospetto. Sono stati quindi fermati e, alle richieste dei poliziotti, la ragazza ha spontaneamente consegnato una scatola con diverse dosi di droga. Si sono presentati presso un ostello in via Osimo per notificare un decreto di espulsione nei confronti di un cittadino nigeriano di 39 anni lì alloggiante ma, oltre all’uomo, hanno trovato anche della cocaina nascosta in una lampada a muro. Lo straniero è stato quindi arrestato dagli agenti del IV Distretto San Basilio.
Un 66enne pusher tenta la fuga quando si trova di fronte ai poliziotti
Un ulteriore arresto, nei confronti di un 66enne italiano, è stato eseguito dagli agenti della Squadra Volanti, durante il servizio notturno di pattuglia. Nei pressi di via Ortona dei Marsi l’uomo, alla vista dei poliziotti, ha tentato di scappare lanciando un contenitore all’interno di un’abitazione nelle vicinanze. Gli agenti sono però riusciti sia a fermare il fuggitivo che a recuperare il pacchetto sospetto, rivelatosi poi contenente diverse dosi di cocaina. Tutti gli arresti effettuati sono stati convalidati dall’Autorità Giudiziaria.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.