Sono ormai in dirittura di arrivo i lavori de Il Sottopasso del Lungotevere in Sassia. Nella serata di oggi, mercoledì 20 marzo verrà portata compimento l’opera. Dalle 21 le squadre del Csimu saranno infatti impegnate per concludere la nuova segnaletica. Un lavoro di riqualificazione complessivo che ha interessato 1,2 chilometri di strada che congiunge piazza Pia al Lungotevere e a via Gregorio VII. Da domani mattina il Sottopasso sarà nuovamente transitabile, in sicurezza e senza interruzioni di viabilità.
La soddisfazione del sindaco Roberto Gualtieri per i lavori effettuati
“Abbiamo portato avanti in tempi rapidi e soprattutto in orario notturno una manutenzione ordinaria che da dieci anni non veniva effettuata”, ha commentato il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri nel corso del sopralluogo svolto ieri sera. “Un restyling di grande impatto dal punto di vista della sicurezza e del decoro per il quale ringrazio tutti i lavoratori che con grande professionalità hanno riqualificato un tratto importante per la città. A Roma stiamo portando avanti lavori fondamentali di manutenzione, necessari e non più rimandabili. Ringrazio anche tutti i cittadini per gli eventuali disagi, stiamo facendo il massimo per fare presto e bene in vista dei prossimi lavori giubilari che interesseranno anche Piazza Pia”.
L’assessore ai Lavori pubblici specifica quali sono stati gli interventi effettuati
“Insieme agli assessori Alfonsi e Patanè – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini – abbiamo voluto organizzare un lavoro di squadra. Dalla pulizia profonda, alla nuova segnaletica, fino all’importantissima sostituzione dei giunti stradali che erano sprofondati, diventando potenzialmente pericolosi, e ripristinando caditoie e tombini. Queste lavorazioni riguarderanno anche altre gallerie cittadine, assieme ai lavori di riqualificazione che Roma Capitale sta conducendo in tutta la città per dare sicurezza ad automobilisti, pedoni e utenze fragili”. Un’opera ormai ultimata che da domattina tornerà fruibile agli automobilisti che si dovranno preparare a nuove chiusure per consentire analoghi interventi.