La figlia non aveva sua notizie da anni, lo credeva morto. Poi, grazie ad una foto postata sui social, la donna ha riconosciuto il padre e ha potuto finalmente riabbracciarlo. Una storia a lieto fine quella che vede protagonista un uomo senza fissa dimora, viveva da solo edera solito rifugiarsi nello scantinato di un immobile nella zona di Spinaceto, a Largo Cannella. L’uomo è stato trovato durante le operazioni di sgombero ordinate dal Municipio IX in vista di un progetto di riqualificazione. Da quel momento, la macchina della solidarietà si è messo in moto e l’uomo può finalmente riabbracciare i suoi cari e fare ritorno a casa.
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Il ritrovamento dell’uomo e la foto postata sui social
Disorientato e senza memoria, uno degli operatori ha poi scoperto che l’uomo era di origini romene ed ha iniziato a parlarci. Successivamente ha postato sui gruppi social dei suoi connazionali una foto grazie alla quale la figlia lo ha riconosciuto. Come detto, non si vedevano da anni tanto che lo credeva morto e la famiglia aveva già fatto il funerale. Ora, l’uomo è stato accompagnato alla Casa di Heidi, uno spazio di accoglienza notturna per persone senza fissa dimora aperto nel Municipio dalla Comunità di Sant’Egidio. Presto la famiglia andrà a prenderlo e finalmente potranno mettere da parte questa brutta disavventura e riabbracciarsi.
Il commento del presidente del IX Municipio
“È una storia bellissima. Grazie agli uffici municipali siamo riusciti ad organizzare una videochiamata con la famiglia, che l’ha riconosciuto e salutato per la prima volta dopo anni”, racconta Titti di Salvo – presidente del IX Municipio che poi aggiunge: “Questo ritrovamento è frutto del buon lavoro e del buon servizio pubblico, di cui raramente si parla bene. Gli operatori si sono occupati e preoccupati delle sorti di questa persona che ora ha ritrovato una famiglia”, conclude.
Foto di repertorio