Stamattina si sono registrati momenti di grande tensione nel quartiere Quarticciolo a Roma per lo sfratto di tre famiglie delle case popolari di via Cerignola. Sono stati gli agenti di Polizia di Stato insieme a quelli della Polizia locale e a rappresentanti dell’Ater a intervenire per sgomberare gli appartamenti.
Secondo il racconto sui social di ‘Quarticcolo Ribelle’, le forze dell’ordine ‘sono arrivate in borgata all’alba, su ordine della Prefettura per mettere in strada tre famiglie con bambini. Senza nessuna soluzione, senza assistenti sociali, le persone sono state trascinate fuori da casa’.
Residenti in strada per opporsi allo sgombero
La gente residente è scesa in strada per fermare lo sgombero. Ma sembra siano stati allontanati dalle forze dell’ordine. Tanta l’amarezza che si registra da parte dei residenti che per mezzo di Quarticciolo Ribelle sottolineano: ‘Ieri abbiamo manifestato per denunciare l’abbandono delle istituzioni e questa è la risposta. Case che cadono a pezzi, dove ci piove in testa, sovraffollate e invivibili. Questo è l’unico intervento che le istituzioni portano avanti nel nostro quartiere’.
Abitanti amareggiati si sentono ‘abbandonati’
L’azione delle forze dell’ordine ha provocato grande tensione gli abitanti della zona non sono riusciti a restare in silenzio. Nonostante lo stato di agitazione, non sembra ci siano state conseguenze per i presenti, e non sembra neanche che siano stati presi provvedimenti nei confronti dei manifestanti, anche se resta la grande amarezza degli abitanti del quartiere che si sentono abbandonati.
(Fonte: welcome to favelas / quarticciolo ribelle)
