Se ne infischiava delle regole, tanto da infrangerle praticamente tutte o quasi. Infatti i poliziotti del commissariato Celio, ma anche gli agenti di altre Forze di Polizia, nel corso dei mesi scorsi avevano più volte riscontrato all’interno di quel locale, famoso a Testaccio e nel centro di Roma, numerose violazioni.
All’interno del locale gli agenti, nel giro di poco tempo, avevano riscontrato sia diverse violazioni alle normative contro la diffusione del Covid – 19 che il mancato rispetto dell’orario di chiusura. Ma non solo. Erano infatti, durante i vari controlli, state trovate infrazioni in materia di uscite di sicurezza, presenza di lavoratori non in regola in materia di lavoro, violazioni in materia della sicurezza degli ambienti di lavoro e in materia di alimenti. Per finire, un controllo all’interno del locale sono state trovate persone intente a ballare nonostante il divieto.
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Le risse nel locale
Visto che a ogni controllo scattavano sanzioni, il locale è stato posto “sotto sorveglianza”. Questo anche perché a gennaio gli agenti erano dovuti intervenire più volte per segnalazioni di risse o liti tra i clienti. In quelle occasioni era stato necessario addirittura l’intervento delle ambulanze, per soccorrere le persone ferite a seguito delle risse.
E’ stata così avviata un’istruttoria e al termine il Questore ha deciso che il locale andava chiuso, almeno temporaneamente. Ha quindi firmato un un provvedimento per la sospensione della licenza per 7 giorni. Ieri gli agenti sono andati nel locale e hanno affisso sulla serranda un cartello con la scritta “Chiuso con provvedimento del Questore”.
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