Li hanno pedinati, hanno aspettato il momento favorevole, quello nel quale sarebbero stati abbastanza isolati da non essere visti, prima di tentare di mettere a segno la rapina ai danni di alcune persone che stavano attraversato viale America. La banda di delinquenti ha scelto il momento propizio per invitare le vittime a seguirla in un parco pubblico. Ed è stato proprio una volta che hanno raggiunto l’area verde che i quattro malviventi, tra i quali anche un minore, hanno cercato di consumare il reato.
Prima l’invito a consegnare contanti e gioielli poi le botte
Dapprima solo un avvertimento verbale, ‘dateci soldi e oggetti di valore’, a seguire, forse perchè le vittime hanno esitato a consegnare contanti e gioielli, sono volate le botte. Il gruppo di ladri ha preso a schiaffi i malcapitati arrivando a colpire una delle vittima con cazzotto in pieno viso. A questo punto, però, la donna facente parte della banda, spaventata da quanto stava succedendo, ha preso a urlare inducendo i suoi complici a desistere dalla rapina.
Le indagini hanno portato a individuare un 21enne e un minore tra gli autori della tentata rapina
Una volta che le vittima dell’aggressione si sono riprese hanno sporto regolare denuncia che ha fatto scattare le indagini degli agenti del IX Distretto Esposizione. La descrizione dei ladri, fornita dagli sventurati ha consentito agli investigatori di risalire in breve a due dei quattro componenti del gruppo di malviventi. Per un 21enne e il minore sono scattate le manette con l’accusa di tentata rapina in concorso con un minore. Restano, però, ancora ignote le generalità degli altri due componenti della banda.
I riscontri fotografici e l’ordinanza di custodia cautelare
Il successivo riconoscimento fotografico da parte delle vittime sembra aver confermato che sia il 21enne che il minore facessero parte del gruppo che aveva tentato di mettere a segno la rapina. La Polizia ha, così potuto dare esecuzione all’ordinanza applicativa di misura della custodia cautelare in carcere nei confronti del maggiorenne.