Roma, San Giovanni teatro dell’assurdo. Un lavavetri aggredisce gli automobilisti se rifiutano la cortesia del lavaggio: paura nel quartiere.
Paura e delirio a San Giovanni, la mattanza prosegue da qualche giorno, ma la pazienza dei residenti sta per finire. Il motivo dell’ennesimo disappunto è un uomo che si aggira da giorni per il quartiere con un unico scopo. Lavare il vetro della macchina a chi passa da quelle parti: un atto di carità che fanno in molti, in cambio di qualche spicciolo o semplicemente un dono per andare avanti. Tutto normale. Se non fosse che l’uomo – non ancora precisamente identificato – aggredisca i passanti e gli automobilisti non appena riceve un no alla proposta di lavaggio: un’offerta che è impossibile rifiutare.
Il prezzo da pagare, altrimenti, sono le reazioni scomposte di quest’ultimo che, senza nessuna remora, tira sassi alle macchine dei proprietari “negligenti”. Coloro che hanno respinto l’uomo sono stati spesso presi di mira. La macchina di alcuni è stata anche danneggiata. Qualche sasso è finito anche in testa alle persone sbagliate: una vera e propria follia. I passanti girano il video e poi lo diffondono in Rete, ma quest’uomo – che terrorizza e fa discutere – non ha un nome. Non sembra avere neanche riferimenti precisi, probabilmente nessuno avrà azzardato a domandargliele. Troppo impegnato a disseminare il panico, specialmente nelle ore serali.
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Roma, follia a San Giovanni: lavavetri aggredisce gli automobilisti indisponibili
Quando le difese di chi viaggia sono leggermente più basse. Una concatenazione di cose, ma più di qualcuno in Rete chiede sicurezza e tutele: “È ora di dire basta – si legge sui social – quest’uomo dovrebbe essere consegnato ai servizi sociali”. La protesta ormai è in atto, nessuno sembra rassegnarsi a questa situazione, ma purtroppo o per fortuna (a seconda della prospettiva di quest’incresciosa vicenda) i residenti cominciano ad abituarsi. La “sorpresa” ce l’hanno gli “occasionali”.
Quelli che frequentano San Giovanni saltuariamente, i quali non immaginano di dover avere a che fare con un lavavetri esigente – per usare un eufemismo – chi ha provato a dirgli di no ha ricevuto dei danni a tratti irreparabili. Tra sgomento e incredulità, va in scena l’ennesima dimostrazione di inverosimile. Talmente reale da sembrare assurdo.
