Cibi e bevande vendute ai clienti come se nulla fosse ma era tutto abusivo. Blitz della Polizia Locale di Roma Capitale all’Appio Tuscolano con i caschi bianchi che hanno sequestrato diverse strutture abusive denunciando al contempo il proprietario. Le operazioni, che hanno portato alla confisca di molteplici strutture in ferro e in legno all’interno di un’area verde di circa 400 mq, si sono svolte ieri, mercoledì 3 maggio 2023. In corso ulteriori accertamenti di natura amministrativa. Ma ecco tutti i particolari.
L’attività abusiva nell’area archeologica all’Appio Tuscolano
Gli agenti della Polizia di Roma Capitale, VII Gruppo Appio, guidati dal Dott. Maurizio Maggi, sono intervenuti all’interno dell’attività di somministrazione, che sfruttava un’area compresa tra l’acquedotto Claudio e l’acquedotto Felice per servire cibi e bevande ai suoi clienti, una zona, cioè, sottoposta a vincolo archeologico. I caschi bianchi hanno posto sotto sequestro anche un altro lotto di circa 1.000 mq, all’interno del quale erano presenti manufatti abusivi, dove veniva esercitata attività di ristorazione o lavori di ristrutturazione per altri progetti futuri.
Denunciato il proprietario
Nei guai è finito il proprietario dell’esercizio che di fatto aveva espanso la sua attività su più fronti. L’uomo è stato inevitabilmente denunciato per abusi edilizi e mancato rispetto dei vincoli ambientali esistenti. Le strutture e i terreni dove insistevano gli illeciti sono stati posti tutti sotto sequestro.
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