Roma. Non si ferma, purtroppo, l’emergenza rifiuti nella Capitale. Quella che documentiamo è la situazione di oggi, 27 dicembre, a Tor Bella Monaca. Nel quartiere infatti lo scorso 19 dicembre era partita una sperimentazione con il mega cassonetto dell’indifferenziata che ad oggi, poco dopo le feste natalizie, non ha sortito gli effetti sperati. Infatti, le arterie principali del quartiere sono ricoperte di spazzatura.
I mega cassettoni per l’indifferenziato a Tor Bella Monaca
Oggetto di critiche due cassettoni che il comune la scorsa settimana aveva messo in pompa magna, con l’auspicio che l’iniziativa potesse evitare l’abbandono su strada dei rifiuti. Il mega cassettone, infatti, ha una capacità pari a 15 cassettoni tradizionali. Come ci ha raccontato l’ex delegato all’ambiente del VI Municipio, Marco Doria, ‘i due cassettoni dislocati male e l’immondizia continua pertanto a rimanere fuori’. Nella fattispecie, i due cassettoni sono situati in via santa Rita da Cascia e in largo Gennaro Boltri, a pochissima distanza tra loro.
Un esubero di cassettoni che lasciano sprovviste altre zone come precisa Doria: ‘A via Ferdinando Quaglia o in via Dell’Archeologia ci sarebbe stato bisogno di trovare un area e di sistemare uno di questi cassettoni. Queste due strade sono rimaste sfornite e l’immondizia c’è e si vede. Sono le due vie principali di Tor Bella Monaca’. Purtroppo però la situazione non sembra diversa anche dove ci sono i cassettoni: ‘Anche dove ci sono i cassettoni in via Santa Rita Da Cascia ed adiacenti questi sono vuoti e lo spazzatura sta sui marciapiedi’.
L’esperimento mal riuscito
Tali testimonianze evidenziano come l’esperimento cassettoni non abbia funzionato. ‘Quella delle festività natalizie era la prova del nove che ha dato esito negativo. I cassettoni sono vuoti, personale Ama che non si capisce che ruolo svolga in quanto a poca distanza da loro i mucchi di spazzatura albergano indisturbati sul marciapiede’, spiega Marco Doria. Alla richiesta se ci fosse una spiegazione o meno per tale situazione la riposta dell’ex delegato è quella di iniziare a sanzionare coloro che sversano i rifiuti in strada, pratica questa che è sintomo di un ‘menefreghismo generale da parte di tutti. ‘Stamattina erano 5 gli operatori Ama presenti davanti ai cassettoni ma a 10-15 metri da loro l’immondizia era comunque fuori dal cassettone, in mezzo alla strada e tutto sul marciapiede’, conclude Doria.