Roma. Con la Pasqua è alle porte, i controlli delle forze dell’ordine tesi a garantire la sicurezza dei cittadini non conoscono sosta. In particolare, la Polizia di Stato ha intensificato le verifiche amministrative nelle strutture ricettive della Capitale, con particolare attenzione a quelle limitrofe alla stazione Termini. Diverse le irregolarità riscontrate, di seguito il dettaglio delle operazioni.
I controlli della Polizia nelle strutture ricettive, sospesa licenza ad un affittacamere
Intensificati i controlli della polizia in occasione delle imminenti festività pasquali all’interno delle strutture ricettive site nelle vicinanze della stazione Termini, uno dei maggiori scali di Roma. Durante i controlli, svolti dagli agenti della Divisione Ammnistrativa e del commissariato Viminale, è emerso che un affittacamere di via Volturno svolgeva in maniera abusiva, una sostanziale parte della sua attività. All’interno erano presenti più del doppio dei posti letto consentiti e 5 delle persone trovate nella struttura sono state segnalate all’ufficio immigrazione. Inoltre, le condizioni igienico sanitarie dell’esercizio sono risultate scarse. In questo caso, all’esito dell’istruttoria, il Questore – applicando l’articolo 100 del testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza – ha ordinato la cessazione immediata dell’attività. Ma non finisce qui.
Le altre operazioni
Nella stessa via, per violazioni delle normative sull’immigrazione ed in materia di lavoro, ad un’altra struttura ricettiva è stata imposta la sospensione temporanea della licenza per 5 giorni. Due strutture di via Calatafimi dovranno inoltre restare chiuse per 5 giorni. In entrambi i casi sono state contestate delle difformità e delle omissioni nella registrazione degli alloggiati. Dieci giorni di sospensione sono stati ordinati, invece, al responsabile di un affittacamere in via Statilia in quanto durante i controlli sono stati trovati alcuni cittadini extracomunitari non in regola con la normativa sull’immigrazione e varie difformità strutturali.
È di 5 giorni il provvedimento di sospensione per una struttura ricettiva di via Turati trovata non in regola con la registrazione degli alloggiati. Gravi carenze strutturali e igieniche hanno portato all’emissione a carico di una guest house di via Napoleone III di un provvedimento di sospensione dell’attività per 10 giorni. I provvedimenti sono stati notificati dagli agenti della Divisione Amministrativa che, come previsto dalla normativa, hanno affisso sulle porte delle strutture il cartello “Chiuso con provvedimento del Questore”.
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