Ha sentito le urla ed è intervenuto in aiuto di una donna che era appena stata rapinata. Un agente in forza al Commissariato Monteverde, libero dal servizio, ha soccorso la vittima di rapina. Il poliziotto, mentre si trovava in Piazza Trilussa, ha sentito le grida di una donna provenire dalla scalinata che porta sulla banchina del Tevere, posta accanto a Ponte Garibaldi e, affacciatosi, ha visto chiaramente un ragazzo che cercava di portare via la borsa alla signora.
L’inseguimento del rapinatore lungo la banchina del Tevere
L’agente non ha perso tempo e ha rincorso il malvivente, innescando un inseguimento a piedi. L’autore della rapina, identificato poi in un 32enne tunisino, sentitosi braccato dal poliziotto era, infatti, scappato via correndo lungo la banchina del fiume. Un tentativo di allontanarsi dal luogo dell’aggressione che non è andato a buon fine per il 32enne che alla fine è stato raggiunto e bloccato dal suo inseguitore.
Il malvivente fermato ha tentato ancora la fuga, ma inutilmente
Mentre risalivano sulla strada, il rapinatore ha ancora una volta cercato di fuggire. Un tentativo che si è rivelato ancora una volta vano. L’agente lo ha, infatti, nuovamente bloccato, dopo una colluttazione, davanti la Stazione dei Carabinieri “Piazza Farnese”. Uno scontro nel quale sono intervenuti in aiuto anche alcuni militari presenti in zona e degli agenti del XII Distretto Monteverde.
Il poliziotto fuori servizio è rimasto ferito e così la donna vittima dell’aggressione
Il poliziotto, a seguito del tafferuglio ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni e la donna, che ha riportato contusioni multiple e in evidente stato di choc per l’aggressione subita, è stata trasportata al San Camillo dove ha ricevuto le cure del caso. Una vicenda che poteva avere un epilogo ben più grave se il poliziotto in borghese non fosse intervenuto in aiuto della vittima.