Paura stamattina sulla Metro A a Roma. Pochi minuti fa una passeggera dopo aver perso i sensi è caduta sui binari mentre si trovava in banchina. Fortunatamente è scattato immediatamente l’allarme e dalla stazione è stata tolta prontamente l’alimentazione fermando così il servizio. La donna, di cui al momento non si conoscono le generalità né le condizioni di salute, è stata quindi soccorsa. La linea A della metropolitana, in virtù dell’accaduto, ha subito forti rallentamenti con disagi che permangono tuttora.
Tragedia sfiorata nella Metro A, donna cade sui binari alla fermata Vittorio Emanuele
Da quanto si apprende la donna è svenuta mentre si trovava in banchina alla stazione
Vittorio Emanuele in attesa del treno in
direzione Anagnina. Ed è precipitata sui binari. Soltanto per caso in quel momento non stava sopraggiungendo il treno: l’operatore di stazione ad ogni modo, accortosi subito dell’accaduto, ha premuto
il pulsante che ha disalimentato la linea, provocando come detto la
sospensione del servizio per il tempo necessario ad allontanare la passeggera dai binari e prestarle poi soccorso. Nel frattempo è stato richiesto l’intervento del 118.
Circolazione rallentata sulla Metro A oggi a Roma, gli aggiornamenti in tempo reale
In questo momento la circolazione sulla
tratta A della
metro, che è stata nel frattempo rialimentata, sta tornando gradualmente alla normalità. Nell’ultimo aggiornamento
Atac precisa tuttavia che i treni
non effettuano ancora la fermata alla stazione Vittorio Emanuele in direzione Anagnina.
Qui tutti gli aggiornamenti in tempo reale.
Suicidio a Roma, uomo si lancia sui binari nella metro A
Appena due giorni fa un’altra terribile notizia di cronaca aveva riguardato sempre la linea A della metro romana. Un uomo, purtroppo, lunedì si è lanciato sui binari finendo travolto dal convoglio in arrivo. Il dramma si è consumato poco dopo le 6.00 del 13 marzo nella stazione Cipro in direzione Battistini. L’uomo ha atteso sulla banchina il convoglio, poi quando lo ha visto arrivare, si è lanciato di sotto. Per lui, nonostante i disperati tentativi di soccorso, non c’è stato nulla da fare.
Foto di repertorio